COSE DELL'ALTRO MONDO
L’AMICIZIA, IL VIAGGIO, IL VALORE DELLA SEMPLICITÀ NEL RACCONTO DI UNO STRAORDINARIO INTERPRETE DELLA LETTERATURA CONTEMPORANEA
- Ara Pacis
Dialogo tra
Luis Sepúlveda,
autore de “Ultime notizie dal Sud”
(Guanda)
e Daniel Mordzinski,
fotografo
Conduce:
Attilio Giordano,
direttore Il Venerdì di Repubblica
La cifra letteraria di Luis Sepúlveda, uno dei
più grandi scrittori viventi, sta tutta nell’aver
saputo tradurre in libri che raccontano il
mondo che cambia e il continuo trasformarsi
del senso della vita traendo ispirazione dalle
drammatiche esperienze vissute in prima
persona. Da esse ha saputo trarre un vigore che
gli ha permesso di imporre le proprie pagine,
sempre venate da un pizzico di malinconia,
all’attenzione del grande pubblico. D’altronde,
che si tratti di un “vecchio che leggeva romanzi
d’amore” o di una “gabbianella e del gatto che le
insegnò a volare” – per citare i due suoi più
grandi successi – lo stile di Sepúlveda nasconde
sempre nelle sue pieghe un velo di nostalgia.
Come nel suo nuovo romanzo, “Ultime notizie
dal Sud”, in cui lo scrittore racconta un viaggio,
in compagnia del fotografo Daniel Mordzinski,
alla ricerca di luoghi e popoli che rischiano,
lentamente ma inesorabilmente, di venire
dimenticati. E con loro anche una gioia di
vivere e una semplicità di cui si sentirà la
mancanza, in un futuro che sembra non essere
capace di trovare spazio per i sentimenti veri.
Quello con lo scrittore cileno è dunque un
appuntamento imperdibile, che “Roma
InConTra” ha voluto offrire al proprio pubblico
prima di congedarsi da questo 2011 che ci ha
costretto, nostro malgrado, a riflettere, come fa
magistralmente Sepúlveda, su “dove stiamo
andando”.