Evento del:
19/10/2015 18:30
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Palazzo Santa Chiara (Piazza di Santa Chiara, 14 Roma)
Data articolo:
19/10/2015
Dopo una settimana di pausa forzata, siamo tornati con Roma InConTra, l’appuntamento del lunedì ideato e condotto da Enrico Cisnetto in scena dalla location di Palazzo Santa Chiara di Roma.
La quinta puntata stagionale è partita dall’attualità politica con Francesco Verderami, firma del Corriere della Sera e principe dei retroscenisti, quei giornalisti specializzati nel captare i sussurri del Palazzo, anticipando mosse e strategie della politica. Con lui abbiamo parlato del terremoto che ha investito Roma dopo le dimissioni di Marino, scatenando il valzer di nomi per i prossimi candidati al Campidoglio, che si sommano ai papabili a Sindaco di Milano. E poi abbiamo affrontato tutte le altre questioni da prima pagina, a partire dai retroscena della riforma del Senato.
A seguire l’Ambasciatore Giampiero Massolo, direttore generale del Dipartimento dell’Informazione per la Sicurezza. Da chi coordina gli 007 italiani abbiamo cercato di capirne di più sui tanti fronti caldi della politica estera.
Cambio totale di scenario, con un gradito ritorno sul palcoscenico di Roma InConTra, quello di Melania G. Mazzucco, scrittrice, già vincitrice del Premio Strega. Ci ha parlato del suo nuovo libro, un volume di oltre mille pagine in cui racconta vita e opere di uno dei pittori più geniali e misteriosi di tutti i tempi: Tintoretto. Abbiamo scoperto i segreti che si celano dietro le sue opere, e abbiamo capito un po’ di più di un artista ambizioso e discusso, scorretto e devoto, eccentrico e conformista, incalzato da un perenne furore creativo.
Dalla pittura alla grande musica classica. Con il maestro Giovanni Bietti, compositore, pianista ma soprattutto il numero 1 tra i divulgatori musicali. Ci ha raccontato, accompagnato dall’inseparabile pianoforte, di un genio assoluto dell’opera lirica: Wolfgang Amadeus Mozart, protagonista del suo ultimo libro. Abbiamo viaggiato così alla scoperta di capolavori come “Le nozze di Figaro”, “Don Giovanni” e “Così fan Tutte” e lo abbiamo fatto grazie alla maestria divulgativa di Bietti, capace di avvicinare alla musica classica anche i non appassionati.