Settima e ultima puntata dell’anno di “Roma InConTra-Ara Pacis”, il programma televisivo “più talk e meno show” di Enrico Cisnetto, che ha visto la consueta alternanza di argomenti ed ospiti prestigiosi.
I primi a salire sul palco dell’Ara Pacis sono stati Luigi Bisignani, scrittore, autore de “Il Direttore” (Chiarelettere) e Paolo Isotta, scrittore, storico della musica, autore de “La virtù dell’elefante” (Marsilio). Cos’è il potere? Il più grande afrodisiaco della storia o qualcosa che logora chi non ce l’ha, come diceva Andreotti? E oggi, esiste il vero potere in Italia, o c’è soltanto un suo surrogato? Quello della politica, rinnovata dalla rottamazione renziana, è vero potere? E quello economico-finanziario, appannato dalla recessione e in preda a guerre infinite? Non sarà che il “potere forte” è quello nato dal cortocircuito mediatico-giudiziario? Di questo e di molto altro ancora abbiamo parlato con il più raffinato conoscitore delle trame nascoste del potere sin dalla Prima Repubblica, e con uno scrittore che nel suo ultimo libro ha riportato a galla verità da troppi anni avvolte da un alone d’ipocrisia, svelando aneddoti ed episodi accaduti nelle stanze che contano, a partire da quelle del Corriere della Sera, di cui da tanti anni è uno straordinario critico musicale.
Per la seconda parte della trasmissione siamo passati alla letteratura con Alessandro Perissinotto, scrittore, autore de “Coordinate d’oriente” (Piemme). La Cina è vicina, oggi più che mai. L’economia dagli occhi a mandorla fa shopping in Italia, investendo – quelle volte che burocrazia e malagiustizia lo rendono possibile – enormi liquidità nel made in Italy. Eppure la recessione ha spesso invertito i luoghi di partenza e arrivo, spingendo molte imprese italiane a delocalizzare verso Oriente. Ne abbiamo parlato con uno degli scrittori più apprezzati del momento che, dopo il grande successo di “Le colpe dei padri”, secondo classificato al Premio Strega, torna in libreria con un nuovo romanzo, che racconta la storia di un imprenditore che per realizzare la sua idea innovativa di automobile è costretto a trasferirsi da Torino e Shanghai.
Ultima ospite del 2014 di Roma InConTra-Ara Pacis è stato Francesco Pannofino, attore, doppiatore, al cinema con “Ogni maledetto Natale”. È considerato il più grande doppiatore italiano, visto che nella sua carriera ha prestato la voce a molte star di Hollywood, da Clooney a Denzel Washington, passando per Banderas, Mickey Rourke e Tom Hanks. Come attore, dopo tanta gavetta al cinema, ha raggiunto il meritato successo con i ruoli da protagonista nelle serie televisive Boris e Nero Wolfe (in questa si è meritato paragoni lusinghieri con il grande Tino Buazzelli). Partendo dal suo ultimo film, in cui interpreta addirittura due ruoli accanto a Corrado Guzzanti, Laura Morante, Valerio Mastandrea e Marco Giallini abbiamo parlato della sua carriera in costante ascesa. E poi la sua passione per lo sport e per la chitarra e i progetti futuri, come quello teatrale che lo vedrà recitare insieme alla moglie Emanuela Rossi.
Anche in questa occasione siamo riusciti a mantenere l’inconfondibile stile di InConTra basato sul “più talk meno show”. Per apprezzarlo con i vostri occhi vi invitiamo a consultare il nostro canale youtube. In tv, invece, appuntamento al 2015 con altri prestigiosi ospiti. A presto.