"Un uomo che è stanco di Londra è stanco della vita", scrisse Samuel
Johnson, autore del primo, grande dizionario inglese, e la sua
osservazione è proverbiale ancora oggi. Perché di vita, come di cultura,
arte, scienza, memoria e nuove tendenze, Londra è ricchissima. Lo si
scopre in questo libro, dove la città appare come un immenso
palcoscenico sul quale si intrecciano storie antiche e nuove che nascono
dalle strade e dalle pietre, dai luoghi più gloriosi, paurosi e
incantevoli della metropoli. Vagabondando per le viuzze di Soho,
passeggiando da Kensington Palace a Westminster, o dalla City ai Docks,
in percorsi che attraversano anche i secoli, si incontrano i personaggi
più sorprendenti, curiosi e intriganti, immersi nelle loro avventure: un
Charles Dickens dodicenne lavora nella fabbrica di lucido da scarpe
vicino allo Strand; Samuel Pepys, il celebre diarista di Carlo II,
osserva la City divorata dal fuoco del Grande Incendio; Virginia Woolf
fruga tra i libri usati esposti sulle bancarelle di Charing Cross Road;
Lady Di si aggira infelice nelle stanze di Kensington Palace e Winston
Churchill, dal rifugio antiaereo, ascolta le bombe tedesche cadere
sull'East End. Scorrere queste vivacissime pagine - nelle quali l'autore
ha riversato tutto l'amore per la città che considera la sua seconda
patria - equivale a fare un tour esclusivo, un'escursione sulle tracce
dei luoghi, degli eventi e delle personalità che hanno reso Londra una
capitale leggendaria.