Da qualche anno le questioni economiche sono entrate di prepotenza nei discorsi e nelle preoccupazioni della maggioranza degli italiani. In tutto il Paese, l'aria risente delle bufere che si sono succedute a partire dalla crisi finanziaria del 2007, ma soprattutto degli effetti dei provvedimenti attuati previsti dal governo di Mario Monti per cercare di alleggerire il debito pubblico e far ripartire l'economia. Tasse, risparmi, casa, consumi: non c'è aspetto del bilancio famigliare che non sia toccato dalle nuove leggi, che ci chiedono non solo di fare sacrifici per i prossimi anni, ma anche di cambiare profondamente il nostro atteggiamento abituale nei confronti del fisco, del lavoro, del welfare. Con la trasmissione de LA7 "L'aria che tira", Myrta Merlino ha dato voce a centinaia di persone, interpretando le loro preoccupazioni e le loro speranze. Ora, in questo libro, spiega le significative novità che sono state introdotte, affrontando i motivi e le logiche delle scelte politiche, i problemi sorti per cittadini e la nuova realtà che si sta delineando. Quella di una nazione dove tutti (o quasi) pagheranno le tasse, le bollette dovrebbero diventare un po' meno salate grazie alle liberalizzazioni e i giovani non dovranno invecchiare a casa dei genitori in attesa di uno stipendio adeguato. Ma dove si lavorerà più a lungo e senza la sicurezza di mantenere il proprio posto, curare la propria salute costerà di più e studiare sarà un investimento più privato che dello Stato.